30 dicembre 2008

Cotechino e lenticchie per tutti



A questo punto senza ADSL, senza gloria e senza infamia, auguro a tutti un felice 2009. Il luogo comune è d'obbligo in certe situazioni, frasi fatte, discorsi precostituiti, tutto ovvio. Io mi impegnerò comunque ad uscire dalla consuetudine, voglio liberarmi dalle catene dei condizionamenti culturali che producono comportamenti automatici e quindi "ovvi".
Io voglio ribellarmi a tutto questo.
Per questo motivo dedico a tutti voi quanto segue augurandovi di nuovo e di cuore un 2009 colmo di emozioni e di bellezza.


Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero subianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davantiall'errore e ai sentimenti.Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi nonfa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto direspirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)

29 dicembre 2008

Scusate il disagio


Scusate, ma sono sempre alle stesse con l'ADSL, non funziona, non va, non funge, non c'è!!!!
Sono veramente arrabbiato, deluso, irritato. Purtroppo la situazione ad oggi è questa, non ho altro da aggiungere. Spero di risolvere al più presto il problema, ma non dipende da me. Consiglio: qualsiasi operatore abbiate tenetevelo stretto, non fate il cambio cedendo a promesse di fornitori che poi non sono in grado di mantenere.
Che delusione!!!!!!!!

16 dicembre 2008


La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.....

Sono sempre nel caos


Ad oggi la situazione della mia ADSL non è cambiata................A momenti dovrebbero allacciarmi alla rete.
Chi visse sperando morì ...........

03 dicembre 2008

Aggiornamento


Mi è stato comunicato che il 15 corrente mese mi dovrebbe essere attivata la nuova ADSL. Fatemi gli auguri

02 dicembre 2008

Scusate il disagio


Purtroppo ad oggi non sono ancora riuscito a risolvere il problema che ho con il gestore dell'Adsl.
Qualcuno mi aveva fatto gli auguri........ E' vero, ne ho bisogno.
Resto ancora in attesa di una risposta da parte di fastweb, speriamo bene.

19 novembre 2008

Comunicazione


In attesa che il nuovo gestore si prenda cura della mia linea adsl, comunico che per alcuni giorni il blog non potrà essere quootidianamente aggiornato. Presto comunicherò le date dei mercati di Dicembre.

Roberto Puccianti

18 novembre 2008

Io come loro



..........e mentre faccio le trottole penso al loro moto, al loro vortice, girano, girano per nascondersi, più forte girano più scompaiono i loro difetti, più forte ruotano e più compaiono, nette, definite......
L'idealizzazione della trottola perfetta avviene quando questa agisce il proprio moto.
Non fatevi mai sedurre ed ubriacare dal loro ruotare, fermatela ed osservatela da ferma, non potrà sfuggire ne tantomeno nascondersi dietro il vorticoso fascino.
Le trottole lo sanno che sono nate per essere guardate, sanno bene come mostrare il meglio di se........non fatevi illudere, fermatele!!!
Solo allora potete sceglierle.

Roberto Puccianti

15 novembre 2008

Pistoia nella Divina Commedia; Inferno, canto XXV°



"Ahi Pistoia, Pistoia, ché non stanzi
d'incenerarti sì che più non duri,
poi che 'n mal fare il seme tuo avanzi?


Dante Alighieri

13 novembre 2008

Collezione "Novembre 2008"


Anche se siamo di forma diversa;
anche se siamo di legni diversi;
anche se siamo di colori diversi, noi vogliamo stare:

VICINI VICINI!!!!

12 novembre 2008

Giochi dell'Antica Grecia


Durante le feste delle Antisterìe, in Grecia si usava donare giocattoli ai bambini, che una volta diventati adulti si offrivano ad Artemide e ad Apollo in Grecia, e ai Lari a Roma. Questo senso tra l'educativo e il religioso spiega l'alto valore dei giocattoli antichi. Quegli artigiani, che creavano figurine votive destinate ai sacrari e ai templi, costruivano anche balocchi. I pittori decoravano vasi destinati al culto, ma anche i piccoli oggetti destinati ai bambini come sonagli e trottole, rocchetti usati per lo yo-yo.

11 novembre 2008

Pillole su Pistoia: via degli Orafi


Si tratta di una delle strade più antiche della città. Quando in epoca romana la strada consolare Cassia attraversò Pistoia, l'attuale via degli Orafi divenne il decumano, cioè l'asse viario orientato secondo la direttrice est - ovest. La strada, un volta superata la porta che si trovava al suo termine e che senza dubbio doveva essere la più importante della città, proseguiva verso Lucca. Secondo la tradizione che vuole il nome delle porte in riferimento alla meta che da queste si poteva raggiungere, questa era detta porta Lucensis. A testimonianza della sua continua frequentazione la via degli Orafi si chiamò in origine via Taberna, presumibilmente per il gran numero di taverne che vi si trovavano allineate e dove i viandanti potevano trovare ristoro. Oggi il toponimo resta ad un piccolo vicolo che con la via s'incrocia. Là dove un tempo era il cuore della città romana nel Seicento fu edificato il palazzo Bracciolini delle Api, residenza dell'omonima famiglia fino alla prima metà del nostro secolo. Il palazzetto fu costruito su più antiche case in parte già di proprietà della famiglia; soltanto la piccola bottega appartenente all'Opera della Sapienza fu acquistata durante la seconda metà del Cinquecento e ciò permise all'edificio di affacciarsi sulla piazza del Duomo, quindi di attestarsi in una posizione privilegiata e fortemente simbolica. Ha un aspetto assai originale rispetto ai palazzi coevi delle altre famiglie nobili pistoiesi in quanto ispirato ai canoni estetici della politica culturale del Granducato. Ai Medici, di cui i Bracciolini erano fermi sostenitori, furono dedicati i busti che si trovano sulla facciata.
A partire da quello sopra il portone d'ingresso: Ferdinando I, Granduca in carica, Cosimo I, padre di Ferdinando, il Granduca Francesco, altro figlio di Cosimo, e infine, presumibilmente, il Duca Alessandro dei Medici. Anche gli affreschi dell'ingresso continuano il
ciclo celebrativo con raffigurazioni allegoriche che si riferiscono alla città di Pistoia, ai Medici e ai Bracciolini. Durante la prima metà dell'Ottocento il palazzo fu ristrutturato e parte dei locali un tempo destinati ad abitazione furono trasformati in un teatrino privato del quale oggi non rimane che un bel soffitto dorato.
Lungo la via degli Orafi si trovano alcuni dei più importanti edifici di gusto liberty presenti in città. Questi furono costruiti grazie all'iniziativa imprenditoriale di Antonio Lavarini che
giunto dalla provincia lombarda con una bancarella divenne poi uno dei maggiori commercianti della Toscana. Al suo nome si legano tra gli altri l'Emporio Duilio, un grande magazzino del quale oggi rimangono solo alcune tracce in un moderno negozio su quello che un tempo era detto il canto della porta vecchia, e la Galleria Vittorio Emanuele, poi Cinema Eden, la cui facciata è ancora oggi un episodio significativo dell'arte nuova. Realizzato dalle Officine Michelucci che allo scopo assemblarono frammenti di lavorazioni di diversa provenienza, vede al centro del prospetto la figura di Mercurio. Nelle Officine si ricordava che per la loro costruzione il Lavarini trovò i residui dei lavori fatti, li prese, li mise insieme e con essi creò il cinema e la torre. Via degli Orafi, oggi, è una delle strade più frequentate e costituisce il cuore commerciale della città.

10 novembre 2008

...Essere come bambini...



"Provate ad essere come bambini. Non fate le cose perché sono assolutamente necessarie, ma liberamente e per amore. Tutte le regole diventano una specie di gioco."


Thomas Merton

09 novembre 2008

Live aid


Il Live Aid è stato un concerto rock tenutosi il 13 luglio, 1985 in diverse località. L'evento è stato organizzato da Bob Geldof dei Boomtown Rats e Midge Ure degli Ultravox, allo scopo di ricavare fondi per alleviare la carestia in Etiopia ed è diventato uno dei più grandi eventi rock della storia, e ha indubbiamente caratterizzato gli anni 80.





Il concerto è stato concepito come seguito di un altro progetto di Geldof e Ure, il fortunato singolo a scopo benefico "Do They Know It's Christmas?" eseguito da un gruppo di artisti provenienti dal Regno Unito e dall'Irlanda, chiamati "Band Aid" e pubblicato nell'inverno precedente all'evento.

08 novembre 2008

........Tu..................



......come una luce fulgida, un giorno non molto lontano accendesti i miei sensi, e delle ali bianche nell' immenso cielo azzurro,mi posarono sul monte dell' oblio ...

06 novembre 2008

Collezione "Novembre 2008"


Per fabbricare queste trottole sono state utilizzate essenze come il faggio, cerro, carpino e frassino.
Prossimamente nuovi modelli.

04 novembre 2008

Quando sono fragile


Sono fragile… e me ne rendo conto in questi momenti…

quando rappreso urlo al mondo di essere forte ma cerco nelle piccole cose sollievo;
quando i rumori diventano silenzi e i silenzi rumori;
quando un graffio è più lacerante di una pugnalata al cuore;

quando il tempo sembra scorrere più lentamente;
quando ho paura di mettermi in gioco;

...quando credo di amare…

03 novembre 2008

.............Ciao......................


"La stagione dell'amore
viene e va
all'improvviso senza accorgerti
la vivrai
ti sorprenderà
Ne abbiamo avute di occasioni
perdendole
non rimpiangerle
non rimpiangerle
mai."

Franco Battiato

02 novembre 2008

Principesse e cavalieri




"I sogni esistono per essere realizzati, le promesse per essere mantenute, le delusioni... per rifarci cominciare a sognare."

01 novembre 2008

"Collezione Novembre 2008"




Trottola in legno di cerro, colorata con acrilico smaltato e successivamente lucidata sempre con acrilico.
La prima trottola della "Collezione Novembre 2008"

31 ottobre 2008

Buon Halloween




Dovevo andare a Borgo a Mozzano ad Halloween Celebration con le mie trottole, ma purtroppo non ho fatto in tempo a preparare l'esposizione, onde per cui poscia il 31 lo trascorrerò.....vediamo dove vediamo dove...........Al Maracanà, al Maracanà!!!!
Il 31 sarò al Maracanà a Firenze....Ma senza trottole...
Ciao

29 ottobre 2008

GOTHIC & DARKWAVE HISTORY


Frequentemente male interpretato nel suo specifico termine il genere cosidetto "gothic & dark wave" trae le sue origini dal movimento post punk che ebbe il suo periodo di massimo splendore nei primissimi anni 80'.
Musicalmente il genere "gothic" è un condensato di varie influenze rock ed elettroniche unite ad atmosfere dark e sofferenti. I testi sono spesso molto "ermetici ed introspettivi" ma allo stesso tempo poetici e alle volte densi di un romanticismo decadente spesso uniti ad un religioso simbolismo ed anche ad un etereo misticismo.
Questo particolare genere generalmente non è mai stato tenuto molto in considerazione ed acclamato in particolare dalla critica musicale specializzata forse per via dell'eccessiva drammaticità sia lirica che musicale.
Malgrado ciò ebbe un discreto seguito come corrente musicale di "nicchia" con molti adepti in particolare nel nord europa. Fra i gruppi più rappresentativi della scena gotica e darkwave sono da ricordare la band post-punk inglese dei Joy Division per la musica sempre molto dark ed introspettiva insieme ad altre bands molto importanti come i Bauhaus con l'ottimo brano gotico "Bela Lugosi's Dead" del 1979.
Successivamente nacquero altre nuove bands come i Cure e i Siouxie & the Banshees che fecero della cultura gotica un proprio stile di vita non solo musicale ma anche visivo con abiti e trucco aggressivo influenzando il modo di vestire della gioventù dell'epoca.
La corrente gotica e dark wave ebbe come epicentri principali di diffusione l'europa del nord e in parte gli Stati Uniti sperimentando inizialmente generi piuttosto soft e decadenti per poi col tempo svilluppare suoni più aggressivi tendenti al metal come i Sisters of Mercy o i Christian Death.
Verso l'inizio degli anni 90' però il movimento originario gotico cessò in parte di esistere evolvendosi verso nuove forme musicali sempre più alternative. Una di queste nuove forme cosidette "alternative" è il genere industrial rock e la dark wave che non è altro che una sorta di fusione di varie influenze musicali elettroniche dei primissimi anni 80' unite a chitarre acustiche e molto spesso a strumenti tradizionali.
In questi ultimi anni il genere gotico è stato tuttavia ripreso molto in cosiderazione dalla critica specializzata e dagli addetti ai lavori e in molti clubs altenativi ancora oggi vengono riproposti vecchi successi dei gruppi pù rappresentativi uniti a molte nuove bands gotiche rispolverando quei vecchi suoni che tanto fecero discutere per "l'ermetismo" dei testi e la "decadenza" dei suoni.

28 ottobre 2008

Essere "liberi di essere"


Vi è mai capitato di guardare la vostra vita come se foste al cinema? Provate ad immaginarvi in una sala cinematografica ad osservare la proiezione di un film dove l'attore principale siete voi e la trama del film è la vostra vita.
Guardatevi, origliate i commenti degli altri spettatori e dopo

ascoltatevi...........................................
Avete visto quante altre possibilità avreste avuto? Quante altre opzioni erano presenti, eppure credevate che quella fosse l'unica strada!
Se stiamo attenti vi accorgeremo che la semplice scelta di un momento, ha completamente cambiato la trama del nostro film, la leggerezza di un attimo ha modificato un'intera esistenza.
Noi, figli delle nostre scelte, siamo seduti a vedere la nostra storia e ci mangiamo le mani.........Ma quanti ricordi!!!
Adesso il film è terminato e ci alziamo dalla sala cinematografica. Ma riuscite a vedere quanto il mondo sia figlio delle nostre proiezioni?
Se riusciamo a vedere questo significa che ci stiamo reimpossessando di noi stessi e quindi del mondo, significa che ci sentiamo protagonisti di quel film e questa è vita, è libertà concreta, non concetto.
Per essere "liberi di essere" non basta l'esperienza che, nonostante insegni, si ritrova spesso a non avere alunni.

Roberto Puccianti

27 ottobre 2008

...Per quelli che sognano.............


"Non c'e nessun altro al mondo che valga un secondo, vissuto accanto a te
che valga un gesto tuo, un tuo movimento da emozionarmi come quando siamo noi
nientaltro che noi".

26 ottobre 2008

Pillole su Pistoia: Battistero S.Giovanni in Corte


Il prezioso edificio gotico che mantiene nella bicromia dell'esterno rapporti con la tradizione del romanico pistoiese è detto in corte per il legame con la longobarda curtis domini regis. Fu costruito nelle forme attuali poco oltre la metà del XIV secolo. Tuttavia l'impianto originario deve essere ricondotto ad un'epoca precedente visto che già ai primi del XII secolo è documentato un S.Giovanni antistante la Cattedrale. Dante nel XIX canto dell'Inferno (14-21) incontrando i simoniaci con le gambe conficcate entro dei fori ricavati nella livida pietra ricorda il bel San Giovanni dove fanciullo aveva ricevuto il battesimo: i fori ... non mi parean meno ampi né maggiori/ che quei che son nel mio bel San Giovanni/ fatti per loco deí battezzatori. Il fonte battesimale di Pistoia, costruito nel 1226 da Lanfranco da Como, contrariamente a quello fiorentino del quale è comunque nota la forma quadrata con i pozzetti laterali, è giunto sino a noi; i versi di Dante ci indicano dunque la presumibile funzione dei pozzetti laterali che a quanto pare accoglievano il sacerdote officiante.
Le dimensioni dei pozzetti pistoiesi, 80 centimetri di profondità e 75 di diametro parrebbero, però, escludere una tale funzione e semmai suggerirne un'altra, si trattava f
orse di vasche per l'acqua lustrale? Dante così prosegue nella sua memoria: l'un delli quali ancor non è molt'anni/ rupp'io per un che dentro v'annegava. Il ricordo del Sommo Poeta, confermando l'uso dei pozzetti, suggerisce o una maggiore dimensione dei fori della vasca fiorentina rispetto a quelli del fonte di Pistoia adatti al più ad accogliere un bambino o più verosimilmente, nonostante le sicure analogie d'impianto, un altro uso.
Non ci sono prove certe che il battistero sia stato progettato da Andrea Pisano, nonostante l’autorevole opinione del Vasari. E’ però certo che vi abbia lavorato Cellino di Nese, a cui si deve il rivestimento marmoreo dell’esterno.

23 ottobre 2008

Dietrofront



Purtroppo per motivi tecnici, non sono in grado di partecipare ad Halloween Celebration 2008 a Borgo a Mozzano (LU).
Ringrazio tuttavia Maria Annunziata per l'invito sperando di poter partecipare al suddetto evento del 2009.

R.P.

www.halloweencelebration.it


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22 ottobre 2008

Per il Sig.Edoardo ed il bischero pistoiese



Trottole in legno di Cerro da lancio manuale con cordino.
Produco queste trottole prevalentemente su ordinazione perchè quando presento questo modello nei vari mercati, trovo sempre il fenomeno di turno che dice di saperle lanciare e invece............................NON LO SA FARE.
Prossimamente quindi mi organizzerò per fare un corso accellerato per il lancio della trottola, con tanto di diplomino.

21 ottobre 2008




"Se me lo dici dimentico,
se mi fai vedere ricordo,
se mi coinvolgi capisco."

Antico proverbio cinese

20 ottobre 2008

The Fantomatik Orchestra


Ieri li ho visti dal vivo a Peccioli.......Senza parole!!!!

Peccioli (PI), Festa di San Colombano: il resoconto


Sono appena tornato da Peccioli (PI), stanchissimo, ma molto soddisfatto dell'andamento giornaliero. Come annunciato oggi ho partecipato alla festa di San Colombano, evento importante inserito nelle manifestazioni dell'Ottobre Pecciolese.
Climaticamente la giornata è stata impeccabile, clima mite e cielo sereno, elemento invitante per trascorrere una rilassante giornata a Peccioli. E questo infatti è successo, personalmente ho avuto modo di mostrare le mie trottole a molti turisti, ho effettuato vendite a pecciolesi, francesi tedeschi e anche americani riscuotendo un ottimo successo.
I turisti e le persone del posto non si sono fatte attendere ed hanno tutti partecipato ad una festa ben organizzara, frizzante e vivace, con artisti di strada all'altezza della situazione.
Per la prima volta ho visto The Fantomatik Orchestra, un gruppo di musicisti in grado di eseguire impeccabilmente, con soli strumenti a fiato, degli storici brani soul, vi consiglio di fare un giretto nel loro sito.
Gli espositori presenti sono stati molti, non tutti con articoli originali, ma, a giudizio mio, tutto più che accettabile. Ho avuto maniera di rivedere Cagliostrino con i suoi stupendi pupazzi, ma ho anche conosciuto nuove persone e giovani espositori che da poco si sono affacciati al mondo dei mercati come per esempio la talentuosa ceramista Valentina Borella.
Ringrazio tutta quanta l'organizzazione dell'evento ed in particolare Tatiana Battaglia per avermi offerto la possibilità di partecipare a questa importante manifestazione.
R.P

17 ottobre 2008

Venerdì 17 di un anno bisestile



"Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio ego me baptizzo contro il malocchio.
E con il peperoncino e un pò di insalata ti protegge la Madonna Dell'Incoronata!!!
Con l'olio, il sale e l'aceto ti protegge la Madonna Dello Sterpeto!!!
Corno di bue, latte scremato, proteggi questa casa dall'innominato!!!"

Domenica sarà a Peccioli??


16 ottobre 2008

Spot


Sei solo?
La solitudine ti opprime?
Ha perso la luce della speranza ed il lume della ragione?

Allora hai bisogno di una trottola antistress


Per informazioni contattare "Più che altreo trottole"

Omastingo tango



Lui era alto, forte e coraggioso, della jungla era il re.
Lei, dolce molosso, passò per caso sotto il banano dove lui si stava nutrendo.................Fu amore a prima vista...............
A fianco il coronamento del loro amore.

14 ottobre 2008

Gemelle diverse




Trottole in legno di faggio rifinite a cera d'api.
Anche queste fanno parte della "Collezione Ottobre 2008" e Domenica prossima saranno presentate in anteprima a Peccioli (PI) alla festa di San Colombano.

13 ottobre 2008

Leggerezze di vita



"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare."

Arthur Schopenauer

12 ottobre 2008

Collezione "Ottobre 2008" e altro



In questi giorni sto ricevendo molte email di richieste d'acquisto di trottole e di inviti a vari eventi. Mi scuso perchè attualmente non sono in grado di rispondere a tutte le istanze, tuttavia la prossima settimana mi prendo l'impegno solenne di contattarvi.

R.P.

Trottola halloween



Tutto sommato, se valutiamo bene e aguzziamo il nostro spirito di osservazione dobbiamo riconoscere che non è una gran bella trottola............................Resta comunque un pezzo unico e gira benissimo sul palmo della mano.
Per osservarla da vicino vi rammento che Domenica 19 Ottobre sarò alla festa di San Colombano a Peccioli (PI).

09 ottobre 2008

Pensieri confusi



"Ho i pensieri confusi
li ho filati con dei fusi
ogni volta che mi pungo
me ne viene uno più lungo."

Margherita Celestino, ha 7 anni e vive a Palermo

08 ottobre 2008

06 ottobre 2008

Ultime creazioni



Vi piacciono?
Per poterle osservare da vicino vi rimando al 19 Ottobre alla festa di San Colombano a Peccioli (PI)

05 ottobre 2008

"Arti & piazza" Monsummano Terme (PT)


Stamani, non sapendo cosa fare ho fatto un salto ad "Arti & Piazza", mercatino d'autunno che si svolge a Monsummano Terme (PT).
Ho fatto un breve reportage fotografico evidenziando gli espositori a giudizio mio più originali.




Le foto a seguire sono di Cagliostrino, un banco originale (finalmente), che mi ha particolarmente colpito per la qualità artistica espressa.