Stasera per questioni personali sono stato a Pistoia e mi è sorto spontaneo scattare questa foto sul Corso Silvano Fedi.
Pistoia in Agosto si trasforma in qualcosa di surreale, semidisabitata e con qualche turista straniero in qua e là a macchia di leopardo. E' l'atmosfera che inevitabilmente mi riporta ai miei 16 anni, quando non so per quale strana alchimia sentivo il bisogno respirare questa irreale atmosfera, da solo, a costo di abbandonare il luogo di villeggiatura dove stavo soggiornando con i miei amici....
Questa è la mia Pistoia più atavica, dove basta sostare sotto un albero per essere sommersi dal frinìo delle cicale. Questa è Pistoia dei miei ricordi più distanti, delle mie nostalgie più preziose.
Stasera mi sono guardato attorno, ho riconosciuto tutto il mio quartiere nonostante le maschere che il tempo gli ha attribuito. "Non ti nascondere Pistoia, tanto da me non sfuggi!!!!" sono le parole che avrei voluto dire alla mia città, poi mi sono voltato ed ho osservato la Chiesa di San Paolo, luogo in cui si sposarono i miei genitori, dove venni battezzato e successivamente ricevetti in resto delle consacrazioni. Purtroppo di quelle benedizioni ben poco mi è rimasto addosso, ma il ricordo di quei momenti è indelebile nella mia mente......
Ci sarebbe da scrivere un libro e chissà se prima o poi.......
Roberto Puccianti
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