Sono tornato ieri dalle vacanze e domani tornerò al lavoro.
Non ero mai stato sul Gargano, molti me ne avevano parlato bene, ma a parer mio la realtà di quel territorio va al di là di qualsiasi narrazione.
Sono rimasto sbalordito dalla bellezza del Gargano, Vico Garganico, Rodi Garganico ed infine Peschici, racchiudono in se' la potenza della storia dell'Italia, quella storia gloriosa studiata ed invidiata dall'intero mondo.
Le città, in odor di ellenismo, sono lo specchio della popolazione che le abita, personalità schiette e dirette, pochi fronzoli, una direttività comunicativa che scavalla i bon ton accessori tanto utilizzati da noi (del nord).
L'interno del Gargano è per la maggior parte occupato dalla foresta Umbra, un vero patrimonio a ridosso del mare......Si, il mare, la preziosa cornice del Gargano, spiagge e scogliere, insenature scavate dal vento nella roccia.....
Non vi dico delle isole Tremiti perchè sono sbalorditive per la loro bellezza ed......Il mare.
Ora mi chiedo: ma siamo sicuri che gli italiani (in particolari quella categoria che grazie ai voli low cost visitano ogni tre per due località europee), abbiano piena coscienza della bellezza del nostro territorio?
Potreste anche pensare che questo discorso sia solo una mia proiezione, tuttavia vi rinnovo la domanda:
siamo sicuri di conoscere le meraviglie italiane?
Su questa questione vorrei aprire un dibattito, per cui se vogliamo parlarne, Sabato 31 Agosto mi troverete presso l'abbazia di Badia a Pacciana a Pistoia in occazione di Badia a Pacciana Medievale. A proposito di bellezza e di storia, l'Abbazia merita veramente di essere visitata.
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