Ma sotto la superficie nascondo turbini e fremiti,
celando temporali che non smettono mai di bagnarmi l’anima e grida, nascoste nei respiri.
Io sono la mia prigione e l’unico proprietario della mia libertà.
R.P.
La linea fragile delle tue labbra è agitata da un lieve tremito che sembra in accordo col battito del tuo cuore e le vibrazioni della tua anima.
R.P