Come godo!!!

Vogliamo giocare sempre con la Germania!!

Domenica 1° Luglio a Pistoia

PISTOIA. Archi, frecce, balestre, fiorini per acquistare un po’ di pane medievale e sfilata storica. Tutto questo ridarà vita e lustro, dopo diversi anni, alla Fortezza Santa Barbara, una delle grandi strutture abbandonate nel centro della città e che Il Tirreno negli ultimi mesi ha cercato di far tornare al centro dell’attenzione. L’appuntamento è per il 1° luglio con “L’apertura” delle manifestazioni jacopee in vista della Giostra dell’Orso. Sarà una giornata interamente dedicata alle rievocazioni storiche, messa in piedi dalla Compagnia dell’Orso che festeggia i propri 10 anni dalla fondazione, con la collaborazione del comitato cittadino “Giostra dell’Orso” ed il Comune. Alla sera, poi, sempre dalla Fortezza Santa Barbara partirà il tradizionale corteggio storico per le vie del centro fino ad arrivare in piazza Duomo. La rievocazione. Colpo di cannone alle ore 10 per una giornata che si preannuncia densa di emozioni. A renderla movimentata ci penseranno ben 12 “Compagnie” provenienti da tutta la Toscana, e non solo, che daranno sfogo al proprio repertorio. La manifestazione si dividerà fra gli eventi presenti nei prati intorno al bastione e quelli all’interno del cortile. Nel primo caso, i visitatori potranno capire meglio tutti gli aspetti militareschi medievali e ci sarà anche un campo-prova dove verranno simulati degli scontri a suon di spade e quant’altro. Inoltre, si disputerà anche una tappa del torneo toscano per gli arcieri in costume e, grazie all’impegno e la dedizione di alcuni appassionati di Larciano, saranno esposte delle vere e proprie macchine da guerra simili a quelle che venivano usate diversi secoli fa. Infine, saranno presenti anche tutti quei mestieranti fondamentali per l’epoca come, per esempio, i fabbri ed i boscaioli. Nel cortile della Fortezza, invece, ci sarà un ambiente più urbano con la presenza di mercatini ed attività tradizionali, un qualcosa che a Pistoia non si vede da tempo ma che la stessa Compagnia dell’Orso porta a giro per tutta la Toscana da oramai diversi anni. L’ingresso alla manifestazione sarà libero ma, dopo il ponte levatoio, sarà riattivata la vecchia gabella dove i visitatori potranno scambiare gli euro in fiorini (appositamente coniati per l’occasione dalla “Zecca” di Lucca e sono una riproduzione fedele di quelli medievali) per acquistare ai mercatini, pane compreso. Infatti, fra gli espositori ci sarà anche l’associazione panificatori pistoiesi che, proprio alla Fortezza, aveva realizzato uno degli ultimi eventi che attirò l’attenzione di migliaia di persone. La “Compagnia”. Il 1° luglio, però, sarà anche il decennale della “Compagnia dell’Orso”, una ottantina di persone che volontariamente si adoperano per non far perdere le tradizioni cittadini, presieduta da Adele Iozzelli e che, in questi dieci anni, si è esibita in tutta Italia ed anche all’estero. La sede è in via Porta al Pantano a Pistoia ma, per fare i regolari allenamenti, la “Compagnia” utilizza il mercato ortofrutticolo d’estate ed il pallone di pattinaggio accanto allo stadio d’inverno. Proprio in occasione della festa alla Fortezza, al mattino, i componenti della Compagnia dell’Orso faranno provare gratuitamente a tutti i bambini le loro attività.


Fonte: Il Tirreno 19/06/2012

Foto da S. Mommè

Canaccio morto

Ed il canaccio resuscitò

Colore e magia di una notte d'inizio estate a San Mommè (PT)

Hai obliterato il biglietto?

Il biglietto del precedente post è valido anche per oggi. Ve lo rammento in caso non vi ricordaste che anche oggi sarò presentea San Mommè per la festa "Ecologia e sapori di Montagna".

Un biglietto per la porrettana

Domani e Domenica vi aspetto a San Mommè (PT) per godervi del fresco, della festa, del cibo e delle trottole. Il gran finale sarà poi Domenica sera con la partita Italia Inghilterra che trasmetterò direttamente sulla mia nuova VideoTrottola che per l'appunto in anteprima presenterò per l'occasione in particolar modo.........bla bla bla.....

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L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.

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Paul Klee

Voglio sognare anch'io, voglio parlar con Dio!

Ricordi di Mikauria

Le preghiere hanno aiutato l'Italia

Mikauria, il resoconto

Solo adesso trovo la il tempo per scrivere due righe su "Mikauria", la festa medieval Fantasy che si è svolta ieri a Nicola di Ortonovo in provincia di La Spezia e alla quale ho partecipato.
Il paese è qualcosa di straordinario, un piccolo borgo di case arroccate a circa 200 m di altezza e affacciato sul mare. La pavimentazione delle vie paese è molto caratteristico, fatta di ciottoli di pietra disuguali così come le abitazioni, tipicamente medievali e completamente in pietra.
Il primo caldo vero si è fatto sentire e non è stato semplice allestire il banco all'interno delle strette vie del paese. Purtroppo l'evento, nonostante la magnifica cornice del paese, non ha ancora raggiunto quella maturità necessaria per diventare un grande evento, la gente c'è stata, ma, a parer mio, se maggiormente pubblicizzata, potrebbe in futuro diventare una manifestazione importante.
Ringrazio l'Associazione "Le ragazze del borgo" per avermi dato la possibilità di partecipare all'evento.
Ieri mattina ho avuto il tempo di andare a fare un giro a Bocca di Magra, quella zona poco prima di Lerici e semplicemente fantastica.

Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell'Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.


Tenzin Gyatso

Mikauria

Il Medioevo tra leggenda e fantasia”, due giorni di rievocazioni storiche, antiche arti e mestieri, musiche e grandi spettacoli. E’ quanto accadrà sabato 16 e domenica 17 giugno a Ortonovo, in provincia della Spezia. Il suggestivo borgo arroccato sulla collina abbandonerà ogni traccia di modernità per perdersi nelle nebbie di un medioevo fantasy. Sabato, dalle 18 alle 24 e domenica dalle 16 alle 23, passeggiando per vicoli e stradine del centro storico, ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta: dalla vita di campo e di battaglia agli antichi giochi, dal borgo esoterico e mercato fantasy alla buca delle fate e folletti. Senza dimenticare, sabato alle 21.00 in Piazza della Chiesa, gli spettacoli di Fuocoleria, le musiche medievali e la Danza del Bosco.

Giorni

E naturalmente ci sarò!!!!

Pinocchio in strada

Ieri sera sono stato a "Pinocchio in strada" a San Miniato basso. A tratti sembrava una serata di metà autunno, è stato freddo e umido ed in continuo allarme pioggia. La gente ha partecipato, ma ce ne sarebbe stata molta di più se il clima avesse aiutato. Per il resto nulla da aggiungere, un sacco di banchi, ma poca circolazione di moneta......La crisi è arrivata!!

Sabato e Domenica ci sarò...

Due giorni tra dame, cavalieri, fate, folletti e… alberi parlanti.

Domani sera ci sarò!!!

Il diritto alla libertà non è la revocabilità di tutte le scelte.


                                      Roberto Puccianti

Il talento vero è possedere le risposte
quando ancora non esistono le domande.

Alessandro Baricco, da “Questa Storia”

Giovedì m'incanto la prossima volta non m'incanterà

Ieri sera come da programma sono  stato ad Empoli in via Segantini......... 
Non avevo particolari aspettative e l'aspettativa di non avere aspettative è stata rispettata. 
Purtroppo sono stato posizionato accanto ad un bar che per l'occasione ha fatto piano bar....................Lasciamo stare, alle 24.00 sono tornato a casa con un'emicrania non indifferente.
Credo che salterò il prossimo appuntamento.

Domani accadde a Camporgiano

Camporgiano si trova nell'alta Garfagnana, sulla destra del fiume Serchio. Di origine romana, il paese fu conteso dal Medioevo da numerose famiglie e signorie, Lucca e Firenze. Nel 1446 divenne parte dei domini della famiglia d'Este fino all'unità d'Italia. 
Il borgo, esteso lungo una strada principale, è dominato dalla fortezza di Camporgiano, costruita nel XIV secolo. Di forma irregolare presenta due imponenti torrioni circolari verso il paese, e bastioni agli angoli esterni. Nel torrione principale è allestita la civica raccolta di ceramiche rinascimentali. Da segnalare anche la chiesa della Madonna e la chiesa di San Giacomo 
Il territorio è diviso in piccole frazioni collinari e di fondovalle, tra le quali Filicaia, con il parco di Villa Turri; Sillicano, bel borgo medievale in posizione panoramica e la chiesa di San Nicolao; Poggio, caratterizzato dal grigio della pietra arenaria e nei suoi pressi la chiesa romanica di San Biagio del XIV secolo; Roccalberti, sviluppato intorno ad un affioramento di rocce vulcaniche; Casciana con la chiesa di San Tommaso e Vitoio con la chiesa di Santa Maria Assunta.

Quanto detto è per informarvi che

 il Laboratorio Teatrale dei Contafole organizza il 7 e l' 8 luglio la rassegna  " Spettacolando " giunta alla 13^ edizione.

Spettacolando è una rassegna internazionale di teatro da strada. Saranno molti gli artisti che faranno divertire grandi e piccini fra le strade del borgo, che ha nella Fortezza di Castruccio Castracani una delle più belle peculiarità dal punto di vista turistico.

Più che altro trottole ci sarà!!!

Appuntamento per Domenica

Domenica prossima sarò a San Casciano Val di Pesa (FI) per la XXVII edizione della "Festa arte e sport" e "Palio dei ciuchi". Ho trovato questo evento quasi per caso, ho fatto domanda di partecipazione ed è stata accettata. Quindi, riassumendo, tirando le fila, riepilogando, Giovedì sera a Empoli in via Segantini e Domenica a San Casciano Val di Pesa. 

In attesa della 1° Elementare

Oggi sono stato alla recita di fine anno di mia figlia Rachele.
Ringrazio di cuore tutti gli educatori dell'asilo Cappelli e Grazzini di Monsummano Terme per la dimostrata professionalità.

Più che altro trottole ci sarà

Calmi, calmi, ce n'è per tutti!!!

Ultime creazioni di trottole in provetta. In anteprima mondiale le esporrò Giovedì prossimo in via Segantini a Empoli. 

Tutta la vita umana non è se non una commedia, in cui ognuno recita con una maschera diversa, e continua nella parte, finché il gran direttore di scena gli fa lasciare il palcoscenico.


Elogio alla follia, Erasmo da Rotterdam

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