30 giugno 2010
Più che altro trottole...al Castello.
Non ve l'ho detto, ma Domenica scorsa ero a Gaiole in Chianti presso il Castello di Meleto e con me avevo le spade.
Gli scudi.
Le trottole.
Il vino a fiumi (ma non ce l'avevo io, l'avevano loro, I GAIOLESI).
Purtroppo c'erano troppi galli neri ed un paio l'ho schiacciati!!!
Però bello!!!!!
I tanti turisti stranieri sono rimasti per la maggior parte ammaliati, sedotti e affascinati dal vorticar delle mie trottole che d'altronde, non potevano fare altro che farsi trasportare oltre oceano verso le antiche colonie inglesi, terra degli Apaches e del loro capo carismatico Toro seduto.
Poi sono passati gli sbandieratori, bravi bravi bravi fino al VII° passaggio, poi verso il X° passaggio bravini poi du palle!!!! Passavano e ripassavano, non c'era verso di fare un discorso che avviavano a battere di tamburo e se io mi chetavo loro smettevano, ma come mi provavo a dire qualcosa riavviavano a battere col tamburo.....Ci Guardavamo in sfida, un duello, una parola ed un colpo di tamburo....
Io velocemente ho detto: "trentatrè trentini entrarono a trento" e lui ha fatto un assolo di batteria che pareva l'inizio di Welcome to the jungle dei Gun'S Roses.
Poi siamo arrivati a sera e sono tornato a casa.
Bella giornata
26 giugno 2010
24 giugno 2010
23 giugno 2010
22 giugno 2010
19 giugno 2010
18 giugno 2010
17 giugno 2010
16 giugno 2010
13 giugno 2010
11 giugno 2010
Lo sapevate che.......
Nel 1970, il Brasile vinse per la terza volta il mondiale di calcio e, come stabilito dal regolamento, le fu permesso di entrare definitivamente in possesso della coppa Rimet.
Jules Rimet era un dirigente sportivo francese, che ebbe l'idea di organizzare il primo campionato del mondo di calcio nel 1930.
Dopo il 1970 fu istituito un nuovo trofeo in sostituzione della Coppa Rimet, la Coppa del mondo FIFA. Gli esperti della federazione mondiale, visitarono sette nazioni, valutando 53 modelli differenti, alla fine fu scelto il lavoro del designer italiano Silvio Gazzaniga
Questo trofeo non verrà mai assegnato permanentemente ad una nazione, indipendentemente dal numero di vittorie raggiunte, tuttavia l'opera di Gazzaniga sarà sostituita quando non sarà più possibile incidervi il nome della nazionale vincitrice (evento che si verificherà dopo il 2038).
A mio nonno
09 giugno 2010
08 giugno 2010
La storia del brutto canaccio
Come annunciato due piost fa or sono, ho intrapreso una collaborazione commerciale con Carthusia, una nota profumeria certosina di Capri. Molto del tempo a mia disposizione lo dedico a creare delle piccole trottole che la suddetta azienda affiancherà ad una nuova linea di profumi per bambini.
La scelta di lavorare per Carthusia non mi permette di fare per adesso mercati. Domenica passata, libero da impegni di lavoro ho dedicato del mio tempo a passeggiare lungo il colle di Massa e Cozzile (PT), zona stupenda...........
Nel paese medievale di Buggiano Castello ho incontrato un canino......... Chiamiamolo cane..........Diciamocela tutta un canaccio!!!!!!
Io al canaccio gli ho fatto la foto e lui zitto e fermo, mi sono avvicinato e lui fermo, sempre più vicino e lui sempre più fermo, mi è venuto il sospetto che fosse murato in terra.
Brutto cane, cane bbrutto, cane bbrutto, cane bbrutto!!!! Ho sonno si vede?
06 giugno 2010
05 giugno 2010
04 giugno 2010
Gente di Pistoia: Jorio Vivarelli
(Fognano-Pistoia, 12 giugno 1922 – Pistoia, 1º settembre 2008)
E' stato uno scultore e grafico italiano, co-fondatore, nel 1963, del Gruppo Intrarealista del quale fece parte anche Federico Fellini.
Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Firenze, è l'autore di notevoli monumenti fra l'Italia, gli Stati Uniti d'America e il Giappone.
Sua peculiarità, sono anche le mostre antologiche allestite in contesti archeologici o monumentali come quella, famosa, del 1975 ai Mercati Traianei di Roma.
È morto il 1 settembre 2008 nella sua villa di Pistoia all'età di 86 anni in seguito a complicazioni broncopolmonari.
Una sua opera principale è stata il "cristo redentore" in bronzo nella chiesa di Cristo Redentore a Monsummano Terme(PT).
Sua peculiarità, sono anche le mostre antologiche allestite in contesti archeologici o monumentali come quella, famosa, del 1975 ai Mercati Traianei di Roma.
È morto il 1 settembre 2008 nella sua villa di Pistoia all'età di 86 anni in seguito a complicazioni broncopolmonari.
Una sua opera principale è stata il "cristo redentore" in bronzo nella chiesa di Cristo Redentore a Monsummano Terme(PT).
02 giugno 2010
"Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c'è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire... e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?"
Castelli di rabbia - Alessandro Barricco
01 giugno 2010
Festa dell'Allegria a Morrona (PI)
Andrea s'è perso
s'è perso
e non sa tornare
Andrea s'è perso
s'è perso
e non sa tornare
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