Documentata fin dal 979, nel XIV secolo assunse la denominazione "de' Cavalieri". L'origine di questo nome è incerta, potrebbe riferirsi all'investitura dei cavalieri durante le feste del patrono od alla sua posizione a cavaliere, cioè sul pendio della piazza.
Questa chiesa fu sede della Compagnia dei pellegrini, l'associazione che nel 1525 organizzò il pellegrinaggio a Roma per l'Anno Santo.
Essa subì purtroppo numerosi rifacimenti, fino alla sua soppressione ad opera del Vescovo Scipione de' Ricci.
Da allora fu adibita ad usi civili, perdendo in gran parte il suo aspetto originario, di cui oggi non restano che labili tracce.